Strumento di misura multifunzione testo 435

Monitorare in modo efficiente le condizioni dell’aria ambiente

La salute, le prestazioni e il benessere di una persona dipendono in larga parte dalle condizioni ambientali a cui viene esposta. Temperatura, umidità e velocità dell’aria, nonché la concentrazione di CO2, devono essere ottimamente regolate tra loro per ottenere condizioni ambientali ideali. E’ quindi necessario misurare con attenzione i suddetti parametri e regolare gli impianti di condizionamento e ventilazione.

I grossi impianti di condizionamento sono presenti ormai in tutti gli alberghi, gli uffici e gli edifici industriali; inoltre, anche la ventilazione controllata sta assumendo sempre maggiore importanza nelle abitazioni private. Una perfetta regolazione degli impianti di condizionamento è fondamentale: infatti, uno scarso ricambio di aria può provocare malessere, mentre un ricambio eccessivo comporterebbe uno spreco di energia. I seguenti parametri sono cruciali per ottenere condizioni ambientali ottimali: velocità dell’aria, pressione differenziale tra ambienti chiusi e caduta di pressione al filtro, umidità dell’aria, temperatura dell’aria e livello di CO2.
In teoria, qualsiasi parametro di misura può essere registrato in modo affidabile tramite strumenti di misura singoli. Gli strumenti di misura portatili multifunzione, con sonde a innesto, sono molto convenienti e facili da utilizzare. In ogni caso, è importante non solo come vengono eseguite le misure, ma soprattutto dove: esistono punti di misura ideali per ogni parametro.

Misura della velocità
Il coefficiente di ricambio d’aria è un fattore decisivo negli impianti di condizionamento. Viene calcolato dalla portata e dalle dimensioni dell’ambiente. Per poterlo determinare, è necessario misurare il parametro velocità dell’aria, che dovrà poi essere regolato in modo ottimale nell’impianto, attraverso le bocchette.
Per misure nel settore del condizionamento, è preferibile utilizzare sonde termiche o ad elica per misurare la velocità dell’aria. Le sonde termiche sono ideali per temperature fino a 70 °C e basse velocità dell’aria. Le sonde a elica forniscono ottimi risultati a velocità fino a 40 metri al secondo. A temperature molto elevate, o in presenza di particelle nell’aria, i tubi di Pitot risultano il principio di misura più appropriato. Per eseguire misure su bocchette in entrata o in uscita, un cono di portata abbinato a uno strumento di misura a elica sono la soluzione ottimale, perché consentono di registrare l’intera portata, senza dover effettuare nessun calcolo di conversione basato sulla velocità dell’aria e sull’area del condotto.

Misura della pressione differenziale
Gli impianti di condizionamento sono dotati di filtri che impediscono allo sporco presente nell’aria esterna di entrare nell’ambiente condizionato. La polvere si accumula in questi filtri, quindi è consigliabile procedere a controlli periodici per verificare lo stato di funzionamento del filtro e valutarne un’eventuale sostituzione. A questo scopo, si misura la pressione di fronte e dietro al filtro: il risultato sarà la cosiddetta pressione differenziale Δp. Se il valore misurato è superiore al valore di riferimento, significa che il filtro è bloccato ed è quindi necessario sostituirlo.

Misura dell’umidità
La regolazione dell’umidità relativa è importante in ambienti che ospitano esseri umani o materiali sensibili all’umidità. Una bassa umidità dell’aria provoca negli esseri umani forme di irritazione al tratto respiratorio o alla voce e causa fragilità e deterioramento dei materiali. Un’elevata umidità abbinata a superfici parzialmente fredde può portare alla formazione di condensa o addirittura alla proliferazione di muffe. Negli impianti di condizionamento, è importante determinare l’umidità che entra in un ambiente chiuso, tramite la misura dell’umidità nel condotto. A questo scopo, Testo dispone di strumenti per il monitoraggio dell’umidità dell’aria nei condotti.

Misura della temperatura
Nella misura della temperatura, il tipo di misura determina il modello di sonda da utilizzare.
La temperatura dell’aria nell’aria ambiente (aria che entra nell’impianto di condizionamento dall’esterno), l’aria in ingresso (aria proveniente dall’impianto di condizionamento che entra nell’ambiente), l’aria in uscita (aria che fuoriesce dall’ambiente condizionato) e l’aria di scarico (aria proveniente dall’impianto di condizionamento che viene scaricata all’esterno) sono fattori rilevanti per una regolazione ottimale dell’aria in un impianto di condizionamento. Inoltre, è necessario misurare la temperatura di fronte e dietro allo scambiatore di calore al fine di controllarne il rendimento.
Facili da utilizzare, gli strumenti di misura portatili per rapide misure della temperatura. Gli strumenti che misurano simultaneamente la temperatura dell’aria e la temperatura di superficie tramite infrarossi sono estremamente pratici: consentono di confrontare la temperatura di superficie di un radiatore, di una presa d’aria o di una finestra con la temperatura dell’aria in un ambiente chiuso.

Un’ulteriore applicazione per termometri speciali è il calcolo del valore U, per determinare quanto calore viene disperso da un edificio verso l’esterno, attraverso muri e finestre. La soluzione di misura Testo consente di misurare e registrare in un determinato periodo di tempo la temperatura ambiente, la temperatura esterna e la temperatura di superficie all’interno dell’edificio.

Misura del comfort
Nonostante una temperatura ambiente ideale e un corretto livello di umidità in un ambiente chiuso, un essere umano può ancora soffrire a causa di correnti d’aria. Per questo motivo, viene spesso misurata la turbolenza dell’aria negli uffici o in altre stanze con presenza di persone. Speciali sonde comfort sono disponibili per questo tipo di misura.

Tuttofare: misurare con un solo strumento
Dalla pianificazione alla messa in funzione, dalla certificazione alla manutenzione, il settore del condizionamento e della ventilazione si rivela complesso e richiede diversi tipi di misure. L’efficienza energetica, l’igiene, la sicurezza operativa, l’affidabilità e il comfort sono tutti requisiti da rispettare. Utilizzando strumenti di misura multifunzione e le diverse sonde a innesto, sostituibili in funzione del tipo di misura, è possibile monitorare con un solo strumento diversi parametri quali: temperatura ambiente, temperatura di superficie, umidità relativa, portata, pressione assoluta, livello di biossido di carbonio e coefficiente di trasferimento di calore.