
Le soluzioni Kessel sono pensate per abitazioni, condomini e edifici pubblici che subiscono le criticità causate dalle bombe d’acqua. L’intensificazione degli eventi meteorologici estremi in Italia, alimentata dal cambiamento climatico, rende urgente adottare misure strutturali e tecnologiche per prevenire danni da allagamenti e riflusso.
Secondo i dati dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), le bombe d’acqua si sono intensificate del 15% negli ultimi vent’anni, con episodi di piogge torrenziali che hanno causato gravi danni a infrastrutture, edifici e abitazioni private.
Se gli esperti in gestione del rischio idrogeologico da anni invitano le amministrazioni a non sottovalutare le conseguenze di questi fenomenti sulla sicurezza dei cittadini e ad adottare misure preventive, i recenti disastri in Emilia Romagna e le sempre più diffuse piogge estreme hanno spinto gli enti locali a finanziare dispositivi come barriere frangi-acque, paratie antiallagamento, valvole antiriflusso, pozzetti di raccolta, pompe e generatori elettrici.
Le cronache italiane degli ultimi anni riportano un aumento dei danni causati da allagamenti legati alle bombe d’acqua in città come Milano, Roma e Firenze, con scantinati, garage e piani bassi spesso invasi dall’acqua. Recenti analisi rivelano che circa il 70% delle abitazioni italiane non possiede sistemi di protezione adeguati contro il riflusso delle acque reflue, aumentando il rischio che diventino sempre più frequenti e gravi.
La necessità di soluzioni strutturali e formazione specializzata contro le bombe d’acqua
In questo contesto, adottare sistemi di drenaggio sicuro e valvole antiriflusso rappresenta una delle soluzioni più efficaci per difendere abitazioni e attività commerciali dalle bombe d’acqua. Claudio Ponte, Country Manager di Kessel Italia, evidenzia: “Le bombe d’acqua non sono più un fenomeno eccezionale. Proteggere gli edifici con sistemi adeguati è un investimento fondamentale per ridurre danni economici e ambientali”.
Kessel Italia, marchio di riferimento nel settore del drenaggio, propone un’ampia gamma di soluzioni per la protezione dal riflusso, tra cui valvole antiriflusso e sistemi di sollevamento delle acque reflue, specificamente progettati per resistere alle pressioni generate da eventi meteorologici estremi e bombe d’acqua.
Tra le soluzioni più indicate per affrontare le potenziali crisi meteorologiche nel nostro Paese: Pumpfix F, un impianto di pompaggio antiriflusso, e Staufix FFKA, una valvola antiriflusso motorizzata.
Kessel Italia promuove anche corsi di formazione rivolti ad artigiani e imprese HVAC, con l’obiettivo di colmare il gap di competenze necessarie per l’installazione e la manutenzione corretta di questi sistemi contro le bombe d’acqua.
Una sfida tra istituzioni e privati per contrastare le bombe d’acqua
L’impegno per prevenire i danni da allagamenti causati dalle bombe d’acqua necessita di un’azione sinergica tra enti pubblici e settore privato. È fondamentale sensibilizzare i cittadini e introdurre incentivi per l’adozione di misure di protezione, come avviene già in altri Paesi europei.
Nel frattempo, i proprietari di abitazioni possono intervenire subito, valutando le vulnerabilità delle proprie strutture e affidandosi a professionisti qualificati per l’installazione di sistemi antiriflusso. “Un piccolo intervento oggi può fare la differenza tra una cantina asciutta e danni per migliaia di euro domani”, conclude Ponte.
Per ulteriori informazioni sulle soluzioni di protezione contro le bombe d’acqua e sui corsi di formazione disponibili, visita il sito di Kessel Italia
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