Una valida soluzione al problema delle cosiddette bombe d’acqua è il sistema sifonico di drenaggio delle acqua pluviali Rainplus di Valsir.
I violenti nubifragi e le bombe d’acqua che colpiscono il territorio italiano, con frequenza e intensità sempre più rilevanti, impongono una profonda riflessione riguardo alle soluzioni e alle tecnologie a disposizione per fronteggiare il problema. A livello di impiantistica una soluzione è Rainplus, il sistema sifonico per il drenaggio delle acque pluviali proposto da Valsir. Seppure ricordi per alcuni versi il più comune sistema tradizionale, si differenzia da questo per funzionamento e prestazioni.
La prima differenza di Rainplus è costituita dagli speciali captatori di raccolta che, collegati a tubazioni in HDPE, permettono di trasportare agevolmente portate d’acqua molto elevate verso l’esterno dell’edificio, se necessario indirizzandola verso vasche di raccolta per poterla riutilizzare con facilità. I captatori sono dotati di un piattello antivortice che ha lo scopo di evitare l’ingresso dell’aria all’interno delle condotte, facendo sì che queste possano lavorare a sezione completamente piena. Quando le tubazioni si riempiono completamente d’acqua ha luogo un fenomeno noto come “effetto sifone”, che genera pressioni negative all’interno delle condotte. Questa depressione è la forza motrice del sistema sifonico, che permette di gestire portate notevolissime con tubazioni di diametro contenuto senza la necessità di pendenze delle condotte orizzontali.
I vantaggi di Rainplus sono la riduzione dei costi, dei tempi di installazione e l’incremento delle performance. Il sistema Rainplus funziona con un numero di captatori inferiore a quello di un sistema tradizionale, dato che questi sono in grado di gestire portate molto superiori a quelle di un normale bocchettone di scarico (fino a 65 l/s ciascuno). Così si riducono gli spazi necessari per l’installazione e la flessibilità progettuale ha meno vincoli. Il riempimento totale delle tubazioni consente una velocità di deflusso molto elevata (anche 10 volte superiore a quella di un sistema convenzionale): il sistema accumula un numero inferiore di detriti e si riducono di conseguenza gli interventi di pulizia e manutenzione. Il sistema sifonico rappresenta insomma la migliore soluzione per il drenaggio in edifici di medio-grandi dimensioni, dalle ampie coperture, dove è possibile sfruttarne al meglio ogni vantaggio.
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