CNA Milano al fianco della transizione energetica

Il 21 maggio, a Dalmine, si terrà un importante evento dedicato al progetto “CNA 2024: energy transition in buildings”, che vedrà la partecipazione di esponenti del mondo istituzionale, tecnico e produttivo, tra cui 80 nuovi impiantisti lombardi formati sulle tecnologie delle pompe di calore. L’evento farà il punto sulle difficoltà e le barriere riscontrate quotidianamente dagli operatori del settore con l’installazione delle pompe di calore, un elemento centrale nella transizione energetica.

Tra gli aspetti trattati, si evidenziano:

• i reali benefici economici a lungo termine
• i costi iniziali, gli spazi tecnici disponibili e la complessità degli impianti
• le lacune formative diffuse

La CNA Milano (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa di Milano) promuove un percorso formativo volto a dotare gli operatori di competenze concrete, aggiornate e pratiche sulla progettazione, installazione e gestione di impianti a pompa di calore, tra le soluzioni più promettenti per ridurre le emissioni degli edifici. I risultati di questa iniziativa saranno al centro dell’appuntamento “Transizione energetica e pompe di calore: l’esperienza di CNA Milano”, in programma mercoledì 21 maggio alle ore 10:00 presso il Point – Polo Innovazione Tecnologica di Dalmine (BG).

CNA Milano: un progetto formativo concreto e partecipato

L’iniziativa, parte del progetto “CNA 2024: energy transition in buildings”, ha previsto quattro webinar tecnici online, con più di 700 partecipanti complessivi. Temi affrontati: installazione in nuovi e ristrutturati, fluidi refrigeranti, buone pratiche operative e domande frequenti. A questo si è aggiunta una formazione pratica sul campo presso l’Accademia Impiantisti di CNA Milano.

L’obiettivo è rafforzare la qualità delle installazioni e diffondere una cultura tecnica indispensabile per rispondere alla crescente esigenza di efficienza e sostenibilità nel settore edilizio.

Le voci degli operatori: soddisfazione e spunti di miglioramento

Un questionario di valutazione, compilato da 135 partecipanti, ha confermato un elevato livello di approvazione. Tra i principali feedback, emerge la richiesta di approfondimenti su aspetti normativi, tecnici e comunicativi, come la normativa “Case Green”, la scelta dei refrigeranti (es. R290), la manutenzione e il dialogo con il cliente. Alcuni hanno sottolineato l’importanza di contenuti accessibili anche a chi non ha competenze tecniche, ma desidera fare scelte informate per la propria casa.

Criticità e percezioni di mercato mostrate dal questionario:

• difficoltà nel far capire ai clienti i benefici economici nel lungo periodo
• barriere legate ai costi iniziali, agli spazi tecnici e alla complessità degli impianti
• lacune formative diffuse, con il 20,7% che non è a conoscenza dell’obbligo di qualifica FER per le pompe di calore

Un momento di confronto tra imprese, esperti e istituzioni

L’evento del 21 maggio vedrà la partecipazione di figure di rilievo del settore: Diego Prati (CNA Installazione Impianti Nazionale), Antonio Panvini (CTI), Miriam Solana (Carel Industries), Antonio Marmorato (Daikin), Gian Luca Gurrieri (Regione Lombardia), e altri esperti di normativa, refrigeranti e manutenzione.

“Con questo progetto CNA Milano ha investito concretamente nella formazione, perché senza tecnici preparati non c’è vera transizione energetica”, afferma Matteo Maria Reale, Presidente di CNA Milano. “Le pompe di calore sono una tecnologia matura, ma ancora poco sfruttata e compresa. La nostra missione è accompagnare le imprese in un percorso di crescita tecnica e culturale, aiutandole a rispondere alle nuove sfide con competenze aggiornate e condivise. Il 21 maggio sarà un’occasione importante per ascoltare tutti gli attori della filiera e pianificare insieme i prossimi passi”.

L’evento è aperto a professionisti, tecnici, aziende, enti pubblici e cittadini interessati a conoscere di più le opportunità offerte dalle pompe di calore e dalla transizione energetica.