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Dimensionamento impianto con pannelli radianti a soffitto

Modulari e semplici da installare, i pannelli radianti sono disponibili con coibentazione in polistirene stampato oppure in lana di roccia per garantire un adeguato isolamento termico dell’insieme. La scelta di sfruttare le ampie superfici del soffitto con un impianto a pannelli radianti per riscaldare e raffrescare gli ambienti offre importanti vantaggi in termini di scambio termico tra superficie radiante e corpo umano con un conseguente miglioramento del livello di comfort percepito, e permette di impiegare temperature medie più miti per il fluido termovettore. Da ciò derivano una diminuzione dei consumi e la possibilità di alimentare il sistema con fonti energetiche alternative (es. energia solare).

Dimensionamento pannelli radianti

Questi benefici assicurati dal sistema b!klimax+ di Rdz sono strettamente legati a un attento dimensionamento dell’impianto a pannelli radianti. Il primo passo per una buona progettazione consiste nella valutazione del fabbisogno termico dei singoli locali avendo cura di non considerare le superfici “attive” come disperdenti. Tale operazione deve inoltre tener conto di alcuni limiti per il corretto funzionamento del sistema, tra i quali il valore della temperatura superficiale (in estate pari al punto di rugiada e in inverno con valori di 32°C/35°C) e la velocità dell’acqua nei tubi che deve essere tale da evitare l’accumularsi di bolle d’aria o l’insorgere di rumorosità.

Le operazioni successive prevedono in sequenza la scelta della temperatura media dell’acqua in base alle esigenze del locale sfavorito, la stima della superficie attiva utile a garantire il comfort in ambiente (secondo i diagrammi di resa del sistema b!klimax+) e la progettazione grafica conclusiva, ossia la distribuzione dei pannelli in pianta in relazione alla superficie disponibile.

A fase grafica ultimata si procede con il disegno delle tubazioni che collegano il collettore ai pannelli radianti, osservando la regola di mantenere gli ambienti sostanzialmente distinti e rispettando i limiti di portata e di perdita di carico su ciascuna linea al fine di preservare il giusto bilanciamento dell’impianto. È importante inoltre predisporre opportuni controlli ON-OFF sul collettore di derivazione per limitare l’energia emessa nei locali che risultassero sovradimensionati o caratterizzati da apporti energetici gratuiti.

Per ricevere una copia del manuale tecnico di dimensionamento del sistema b!klimax+: [email protected].

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