I vantaggi delle unità HVAC inverter

In questo articolo potrai scoprire cosa sono le unità HVAC inverter e perché vengono scelte da sempre più aziende per controllare le temperature e la qualità dell’aria all’interno di uffici, siti produttivi e molti altri ambienti.

Al giorno d’oggi, il risparmio energetico è un fattore importante per tutte le aziende e le fabbriche situate sul territorio europeo e italiano. Sebbene fondamentali per il corretto funzionamento delle apparecchiature e per la creazione di un ambiente di lavoro salubre e confortevole, gli impianti di riscaldamento e condizionamento possono fare aumentare di molto le bollette.

Per aiutare impianti e compagnie a risparmiare, i produttori hanno sviluppato un nuovo tipo di impianto che, grazie all’aggiunta di un inverter come quelli acquistabili su RS, migliora l’efficienza e riduce i consumi.

Cos’è un sistema HVAC inverter?

HVAC è l’acronimo di Heating, Ventilation, and Air Conditioning (Riscaldamento, Ventilazione e Condizionamento dell’Aria) e viene usato per indicare gli impianti in grado di riscaldare, raffrescare e migliorare la qualità dell’aria all’interno di ambienti, stanze o interi edifici. Al contrario sei semplici condizionatori o delle pompe di calore, le unità HVAC tendono a essere impiegate più spesso in contesti aziendali, impianti di produzione ed edifici di grandi dimensioni.

L’inverter, anche detto “convertitore di frequenza” è un dispositivo di controllo della velocità dei motori elettrici che permette di ottimizzare il consumo energetico e migliorare le prestazioni delle apparecchiature industriali.

Gli impianti HVAC tradizionali funzionano a piena potenza finché l’ambiente non raggiunge la temperatura desiderata dall’utente e poi si spengono. Quando la temperatura si abbassa o alza nuovamente, i sistemi si riaccendono e tornano a funzionare a piena potenza.

Al contrario, le unità HVAC inverter utilizzano un compressore a velocità variabile che funziona ininterrottamente per mantenere la temperatura impostata in maniera costante. Invece di funzionare a piena potenza per tutto il giorno e in maniera intermittente, questo impianto si regola per consumare meno energia e mantenere una temperatura confortevole.

La velocità del motore nei condizionatori d’aria senza inverter rimane costante e la temperatura viene regolata accendendo e spegnendo il motore, con un conseguente maggiore consumo di energia. Nei sistemi con convertitore di frequenza, invece, la temperatura viene regolata variando la velocità del motore, senza accenderlo e spegnerlo.

I vantaggi di un sistema HVAC con inverter

Come risulta chiaro da quanto appena letto, gli impianti HVAC con convertitore di frequenza presentano diversi vantaggi rispetto a quelli tradizionali, indipendentemente dal tipo o modello di inverter installato.

Il principale difetto dei sistemi HVAC tradizionali è che funzionano al 100% della loro capacità quando vengono accesi e non sono in grado di funzionare a una capacità inferiore a quella massima, poiché i compressori non possono regolare la potenza necessaria.

Gli impianti con inverter possono variare la velocità del compressore quando non sono sottoposti a carichi elevati, contribuendo a ridurre il consumo energetico di quasi il 40%.

Le unità HVAC con inverter sono in grado di funzionare a velocità ridotte e sono quindi più silenziose di quelle tradizionali. Grazie al convertitore di frequenza, il compressore riesce ad aumentare la velocità in modo silenzioso, mentre la ventola interna può funzionare senza il compressore in funzione.

I sistemi HVAC sono compatibili con i pannelli solari, dimostrando di essere una soluzione rivolta al futuro e nata per diminuire i consumi energetici delle aziende. Gli impianti tradizionali sono poco efficienti dal punto di vista energetico e finiscono spesso per consumare tutti i kilowatt immagazzinati nelle batterie solari. Al contrario, gli impianti con inverter sono incredibilmente efficienti e non consumano tanta energia proveniente dalle batterie o direttamente dai pannelli solari.