Attualità

Riqualificare gli edifici pubblici puntando su PPP e IA

Partenariato Pubblico-Privato e Intelligenza Artificiale per raggiungere gli obiettivi europei imposti dalle direttive volte a riqualificare gli edifici pubblici. Questi i temi al centro dell’intervento di Roberto Rossi, presidente di ASSISTAL, al panel dedicato all’efficientamento energetico nell’ambito degli Stati Generali dell’Energia di Forza Italia nella cornice della Sala della Regina, presso la Camera dei Deputati.

In quell’occasione, il presidente di ASSISTAL Roberto Rossi ha ricordato che oltre il 50% degli edifici pubblici italiani risale a prima degli anni ’70 e consuma enormi quantità di energia. Eppure, in dieci anni è stato riqualificato appena il 2% del patrimonio, ben al di sotto del già modesto obiettivo del 3%.

Numeri che evidenziano l’urgenza di cambiare passo. «Con i soli fondi pubblici è impossibile intervenire su migliaia di edifici. Serve il coinvolgimento del privato, attraverso strumenti flessibili come il Partenariato Pubblico-Privato e i contratti a prestazione (EPC) » ha spiegato il Presidente Rossi durante il suo intervento.

Le ESCo (Energy Service Company), ha sottolineato, possono guidare questo processo garantendo investimenti iniziali, risultati misurabili e ritorni economici legati al risparmio energetico. Oltre alla leva finanziaria, ASSISTAL ha posto l’accento su un altro fronte decisivo: le tecnologie intelligenti. I nuovi sistemi BACS/BMS – con il supporto di Intelligenza Artificiale e Machine Learning – permettono di trasformare gli edifici pubblici in organismi dinamici, capaci di ottimizzare autonomamente consumi, comfort e costi. Secondo studi europei, questi sistemi possono ridurre i consumi fino al 30% con tempi di ritorno inferiori ai tre anni. Un esempio? Un edificio di 29.000 m² ha tagliato del 54% i consumi per l’illuminazione e del 29% quelli totali dopo l’adozione dei BACS.

L’Associazione ha ricordato come la crescente accessibilità di tecnologie ad alta efficienza, come pompe di calore, fotovoltaico e sistemi di accumulo, renda oggi possibile un retrofit intelligente, graduale e modulare anche per gli edifici più datati. «Efficientare il patrimonio pubblico significa ridurre le emissioni, risparmiare risorse e offrire migliori servizi ai cittadini. È il momento di agire, con una visione concreta e integrata fatta di investimenti, collaborazione e innovazione», ha concluso il presidente di ASSISTAL.