Attualità

Accesso al superbonus. Le ipotesi al vaglio

Nuovi punti di incontro tra associazioni di categoria e Governo.

Negli ultimi giorni sono emerse delle notizie riguardanti l’intervento di imprese e banche per facilitare l’accesso al Superbonus e l’ipotesi di un coinvolgimento di Cassa Depositi e Prestiti per sostenere gli interventi di riqualificazione energetica. Il tentativo è un cambio di metodo lasciando la sostanza, cioè la spinta verso le ristrutturazioni, il più intatta possibile.

L’aggiornamento più recente è il punto di incontro discusso ieri tra le associazioni di categoria e il Governo, almeno per quanto riguarda i crediti pregressi rimasti bloccati. «Abbiamo trovato apertura e grande consapevolezza che vanno sbloccati i crediti pregressi, quindi un’apertura all’F24 che era una proposta nostra e di Abi», riferisce Federica Brancaccio, presidentessa di Ance. Dal presidente di Confapi, Cristian Camisa, il suggerimento che «si possa attivare un prestito ponte con la cessione dei crediti da parte di Enel e Eni che hanno la possibilità di prendere questi crediti».

L’ipotesi di coinvolgere imprese e banche per favorire l’accesso al Superbonus

Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, il governo italiano sta cercando di coinvolgere le imprese e le banche per favorire l’accesso al Superbonus. In particolare, si sta pensando di creare un tavolo tecnico per individuare le migliori modalità per rendere più agevole l’accesso al credito da parte delle famiglie e delle imprese.

L’obiettivo sarebbe quello di trovare soluzioni condivise tra banche e imprese per agevolare l’accesso al credito per i lavori di riqualificazione energetica, che spesso richiedono investimenti di notevole entità. In questo modo, le famiglie e le imprese potrebbero beneficiare delle detrazioni fiscali previste dal Superbonus senza dover sostenere interamente il costo dei lavori.

L’intervento di Cassa Depositi e Prestiti sul Superbonus

In una nota diffusa oggi dall’ANSA, si fa riferimento all’ipotesi di coinvolgere Cassa Depositi e Prestiti per sostenere gli interventi di riqualificazione energetica previsti dal Superbonus. L’idea sarebbe quella di utilizzare la CDP per erogare dei finanziamenti agevolati alle famiglie e alle imprese che intendono effettuare lavori di efficientamento energetico e riqualificazione del patrimonio edilizio esistente.

La CDP potrebbe dunque diventare un partner importante per sostenere la transizione energetica e per favorire l’accesso al Superbonus, offrendo soluzioni finanziarie agevolate e contribuendo a ridurre l’impatto economico dei lavori sulle famiglie e sulle imprese.