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Climatizzazione smart contro l’impatto ambientale

Nonostante in azienda fosse presente un sistema di supervisione per tenere monitorata la temperatura degli ambienti, la gestione della climatizzazione restava manuale, senza possibilità di centralizzazione ne di programmazione (tantomeno da remoto), con sprechi energetici considerevoli ed evidenti a livello di costo.
A lungo andare si è quindi resa necessaria l’introduzione di un sistema più efficiente, che permettesse di gestire il clima in modo più flessibile e puntuale. Tuttavia, considerate anche le dimensioni dello stabilimento, era altresì necessario cercare di ridurre al minimo gli interventi tecnici da apportare all’impianto esistente.
La scelta si è orientata sulla tecnologia smart a marchio Rialto (una linea di dispositivi smart home & building prodotti in Italia da Astrel Group) poiché questo sistema, oltre a soddisfare pienamente i requisiti necessari, risultava essere anche molto competitivo in termini di rapporto fra prezzo e prestazioni.
La sua introduzione offriva, inoltre, interessanti prospettive in termini di facilità di installazione, flessibilità e centralizzazione della programmazione da un unico dispositivo per tutto lo stabilimento grazie ad una comoda App, anche da remoto.

La sostituzione dei termostati manuali con 14 nuovi cronotermostati wireless Rialto ha richiesto soltanto due ore di intervento tecnico, essendo essi perfettamente compatibili con l’impianto esistente.
La regolazione centralizzata del clima avviene ora tramite un unico gateway (WhiteBox) che funge da nodo di collegamento fra i termostati e la App “Rialto”. La gestione del sistema è stata affidata al Responsabile di Stabilimento, che da un unico tablet ha configurato e programmato rapidamente i dispositivi, in funzione della zona in cui erano installati.

“Fra i vari limiti dei vecchi termostati, i principali problemi erano dati dalla scarsa accuratezza nella rilevazione della temperatura e dall’impossibilità di programmarne il funzionamento nelle varie fasce orarie” – racconta il Responsabile di stabilimento – “Per questo motivo, prima di adottare il sistema Rialto, era stato installato un temporizzatore per l’accensione e lo spegnimento della caldaia. Tuttavia anche questa soluzione era di fatto poco efficiente: spesso nei reparti di produzione si rendeva necessario intervenire manualmente per azionare il riscaldamento, che però in tal modo veniva acceso anche in uffici in cui invece non era necessario, con conseguenti sprechi”.

Grazie a Rialto, invece, la regolazione della temperatura è precisa ed accurata in ognuna delle 14 zone, che possono essere programmate in maniera del tutto indipendente l’una dall’altra.

Finita la stagione invernale, inoltre, per passare al raffrescamento è stato sufficiente un unico intervento dell’idraulico, per attivare la circolazione di acqua fredda nelle pompe di calore, ed un tap sul tablet per passare alla modalità estiva. 

“Siamo pienamente soddisfatti dell’investimento.” – riporta Alessandro, Responsabile Ufficio Acquisti – “Ora siamo in grado di regolare al meglio i due canali di cui è composto l’impianto di climatizzazione e gli sprechi sono stati drasticamente ridotti. Per un’azienda come la nostra, da sempre attenta ai temi che riguardano la sostenibilità, questo passaggio tecnologico è stato molto importante anche da un punto di vista etico, poiché ci permette di ridurre le emissioni. Infine, cosa non da poco, anche il bilancio aziendale ne sta traendo molti benefici”. 

www.astrelgroup.com
www.rialtocomfort.com