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Dai Condomini alla Città Metropolitana

Venerdì 20 novembre a Firenze, presso Villa Bardini Peyron, Costa S. Giorgio 2, si terrà l'incontro “Dai Condomini alla Città Metropolitana” organizzato da SmArt City Italia e incentrato sugli adempimenti normativi, driver per rendere concreta l'idea di smart city

Edifici sempre più efficienti e moderni si pongono come il punto di partenza per dare forma alla smart city e quartieri sempre più interconnessi con infrastrutture di rete smart diventano indispensabili per arrivare a risultati concreti e visibili per i cittadini. Trasformazioni importanti che hanno bisogno di impulsi per attivarsi.

Tra i possibili driver al cambiamento rientrano anche i decreti nazionali e gli adempimenti europei (efficienza energetica, contabilizzazione del calore e smart metering), che impongono l'ammodernamento di condomini e di intere aree cittadine.

Nel nuovo appuntamento del percorso SmArt City Italia si affronta la questione di quanto le norme e gli obblighi di legge possono diventare l'occasione per diffondere modelli di città davvero intelligenti.

Nella mattinata, tra i numerosi interventi in programma, si parlerà di Obblighi normativi e nuove tecnologie. Verrà presentato il nuovo studio RSE “Edifici energeticamente efficienti: un’opportunità”. E sarà illustrata la prima piattaforma di metering e domotica “indipendente” dedicata al condominio: Net Domus.

Del fitto programma pomeridiano segnaliamo: “Azioni concrete per città metropolitane intelligenti”, “Dalla Smart Energy alla Smart City: l’impegno del Mise”, “Smart Cities: una roadmap verso città sostenibili”, “Energia: transizione globale verso la generazione distribuita”.

Verranno poi descritti i Sistemi Efficienti di Utenza. Nuovo modello di autoproduzione e autoconsumo per quartieri intelligenti. Infine si segnalano gli interventi “Tecnologie e modelli di sviluppo reti elettriche, gas e idriche Smart: superare le barriere tra produzione e consumo”, e “Reti e innovazione: stato dell’arte nella diffusione delle tecnologie di telegestione dei gruppi di misura”.