Attualità

Diagnosi energetica gratuita per condomini centralizzati

Riparte la nuova Campagna Istituzionale di Diagnosi Energetica Gratuita: altre 100 Diagnosi Energetiche gratuite a disposizione degli amministratori condominiali di Torino e provincia. Come prescritto dal Dlgs 102/2014 è obbligatorio fare la diagnosi energetica preventiva se si devono installare sistemi di contabilizzazione del calore imposti per tutti gli stabili condominiali con impianto di riscaldamento centralizzato entro il 31 dicembre 2016

Inaugurata a Torino e provincia l’edizione 2015/2016 della Campagna Istituzionale di Diagnosi Energetica Gratuita dei Condomini Centralizzati di ECOndominio®, a seguito del lancio avvenuto durante il convegno di martedì scorso 13 ottobre “È possibile riqualificare a norma e in qualità (Dlgs 102/2014) grazie al Contratto di Rendimento Energetico (EPC) con il nuovo prodotto finanziario CreditPiù Tasso Zero”, rivolto agli amministratori condominiali di stabili con impianto centralizzato (140 presenti in sala). L’evento è stato realizzato in collaborazione con Anaci Torino e con il Patrocinio della Città di Torino. La Campagna mette a disposizione degli amministratori condominiali di Torino 100 Diagnosi Energetiche Gratuite per altrettanti condominii centralizzati energivori.

L’occasione ha visto la premiazione di Paola Oddone come Amministratore Condominiale più Green di Torino, per essersi distinta e impegnata nella Campagna Istituzionale 2013/2014 e per aver favorito l’efficientamento energetico di otto stabili condominiali e totalizzato un abbattimento di emissioni inquinanti in atmosfera di 105,2 ton/anno di CO2 delle oltre 300 ton/annue totali.

“Ho scelto di lavorare con ECOndominio perché è un progetto ben strutturato, rivolto in egual misura all’ambiente, all’efficienza energetica e alle famiglie, che permette a queste ultime di fare interventi di efficientamento e di aumenatere così il valore del loro immobile senza pesare sul portafogli, soprattutto in tempi difficili come questo. L’amministratore è il primo a dover credere in iniziative come questa, e sempre l’amministratore, dopo averle conosciute nel dettaglio, ha il dovere di trasmetterle ai suoi condòmini”.

La diagnosi energetica preventiva – oggi obbligatoria per tutti gli stabili condominiali d’Italia se si devono installare sistemi di contabilizzazione del calore entro il 31 dicembre 2016 – offerta dalla Campagna di ECOndominio, ha permesso agli otto stabili torinesi di individuare gli strumenti per conseguire, oltre a un risparmio energetico, anche un risparmio economico. Gli interventi di efficientamento sono stati realizzati grazie al Contratto di Rendimento Energetico (EPC), una formula contrattuale che permette al Condominio, in un momento economicamente non favorevole come questo, di effettuare il pagamento dilazionato nel tempo in funzione dell’ottenuto risparmio energetico, tutelando al massimo i condòmini (in deroga al codice civile che invece richiede la costituzione preventiva di un fondo prima della stipula del contratto per interventi straordinari – Riforma del Condominio/2013). Insomma, l’opera di efficientamento viene pagata tramite il risparmio conseguito, senza alcun esborso di denaro.

Gli immobili rappresentano il 40% del consumo finale di energia dell’Unione Europea. Inoltre, gli edifici sono stati ritenuti fondamentali per conseguire l’obiettivo di ridurre dell’80-95% le emissioni di gas serra entro il 2050 rispetto al 1990. Secondo le ultime stime disponibili, nel nostro Paese sarebbero oltre 740.000 i condomìni centralizzati da riqualificare, in cui circa il 50% della spesa per il riscaldamento viene sprecato per colpa di edifici obsoleti e impianti sovradimensionati ed energivori. Questi stessi edifici rappresentano la seconda causa di inquinamento dell’aria in città, dopo il traffico. La Campagna Istituzionale di Diagnosi Energetica Gratuita di Torino si rivolge in primo luogo ai condomìnii più energivori, ossia:

  • realizzati prima del 1990;
  • con almeno 10-12 unità abitative e impianto di riscaldamento centralizzato;
  • una spesa media annua di 1.200 € per appartamento;
  • che non abbiano subìto recenti interventi di efficientamento.

Gli step della diagnosi:

  • iscrizione del condominio alla Campagna Gratuita, scrivendo a [email protected];
  • raccolta dei dati di consumo storici;
  • realizzazione del sopralluogo tecnico;
  • redazione della Diagnosi Energetica dei condominio;
  • presentazione della stessa in sede di assemblea condominiale (ad opera di un tecnico esperto che affianca l’amministratore condominiale).

Contestualmente alla presentazione della Diagnosi, in fase di assemblea condominiale, i condòmini potranno valutare costi/benefici e piano di ammortamento dell’intervento di efficientamento individuato attraverso la diagnosi energetica preventiva e l’opportunità di realizzarlo senza affrontare alcun ulteriore esborso (grazie Contratto di Rendimento Energetico, unito al Finanziamento CreditPiù Tasso Zero e alle detrazioni fiscali). CreditPiù tasso zero, infatti, è una speciale formula di finanziamento per la realizzazione di interventi di efficientamento energetico in condominio centralizzato, identificati tramite Diagnosi. È decennale, rivolto al condominio (e non ai condòmini), copre il 100% dell'importo lavori, (senza limiti di spesa per unità immobiliare) e non prevede interessi a carico del condominio né firme dei condómini.

Il progetto di ECOndominio, attivo oggi in 39 province distribuite in 7 regioni del Centro-Nord (Triveneto, Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte, Val D’Aosta), è rivolto ai condomìni centralizzati e si svolge in collaborazione con Anaci e con il patrocinio delle Istituzioni che mettono in atto politiche di contenimento dell’inquinamento e di promozione della riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente.