La formazione dell’installatore, un impegno continuo

Il mercato del lavoro negli impianti termotecnici non è più lo stesso rispetto a poco tempo fa, questo è ormai dato dato per scontato. La continua formazione dell’installatore è oggi più che mai fondamentale per poter lavorare. Puntualità, correttezza e svolgimento delle mansioni, non è più l’unica condizione sufficiente per essere un perfetto lavoratore. Vediamo che cosa occorre per puntare all’eccellenza.

Crescita professionale e crescita personale

Lavorare è oggi più che ieri, sinonimo di possesso di conoscenze efficaci che si muovono velocemente e di pari passo con le costanti modifiche del mercato. Le competenze aggiornate e rispondenti alle esigenze del mercato rendono un lavoratore interessante e insostituibile per un’azienda o, nel caso di liberi professionisti, aprono le porte ad un percorso imprenditoriale di maggiore successo. La formazione professionale non è un momento separato dalla vita lavorativa, costituisce un concetto diverso, fa sì che lavoro e formazione possano fondersi insieme: ci si forma attraverso il lavoro e allo stesso tempo si riesce a svolgere un lavoro grazie alla formazione. La crescita professionale, perciò, diventa crescita intellettuale e personale. Con la formazione continua si possono mantenere e sviluppare abilità che ti consentono di agire nel modo più efficace possibile. Per le aziende è un asset strategico, poiché gli aggiornamenti formativi del personale fanno sì che l’azienda abbia sempre nuove conoscenze e competenze interne utili per il successo dell’azienda. La professionalità si costruisce partendo dalle basi teoriche che l’istruzione ci fornisce prima dell’ingresso nel mondo del lavoro, poi si rafforza attraverso l’esperienza che si acquisisce sul campo direttamente. La professionalità si evolve e si affina attraverso un ulteriore processo formativo, continuo e costante nel tempo che permette l’acquisizione di competenze e specializzazioni uniche e preziose all’interno dei settori in cui si opera. Il valore della formazione assume grande risonanza nel campo della crescita sia professionale che personale. Infatti, si colloca come prospettiva di impegno continuo per tutto l’arco della vita umana. Proprio perché correlata ai processi di cambiamento, di trasformazione, di sviluppo dei sistemi sia aziendali che personali, la formazione deve mirare al miglioramento e allo sviluppo della persona, della professione, delle competenze. Intesa come processo di rinnovamento delle conoscenze e delle capacità, struttura e consolida un processo di crescita cognitiva apportando competenze da impiegare sul piano personale e professionale. Identifichiamo quindi la formazione come assoluta arma in più che permette una maggiore efficacia nel processo di crescita professionale verso gli obbiettivi che ci vogliamo porre.

La formazione dell’installatore ITS

L’installatore odierno non può permettersi una crescita senza che quest’ultima passi attraverso una serie di percorsi formativi più o meno frequenti. Cosa può essere poi utilizzato dall’installatore in fase di offerta dopo che ha usufruito di moduli formativi. A parte l’evidente aggiornamento tecnico usufruito, il valore aggiunto spendibile con i clienti può anche essere quello di poter far parte di una sorta di élite del settore in grado di vantare rapporti privilegiati con fornitori ed enti formativi. Tutto ciò senza dover per forza esporre attestati di partecipazione e qualifica a miriadi di corsi e seminari. Non stiamo parlando della formazione obbligatoria, quella cioè necessaria ed indispensabile per poter esercitare la professione nel rispetto delle normative vigenti. Il corso di specializzazione crea una sorta di classe superiore all’interno della categoria, e questo è sicuramente un plus per l’installatore che ne riesce a far parte. L’offerta in termini formativi è molto varia e profonda con svariati moduli disponibili e che possono essere eseguiti con differenti modalità. Non è una novità ad esempio che le maggiori aziende costruttrici abbiano ormai da anni una sezione dedicata alla formazione e alla specializzazione dedicata ai partner esterni. Tante società hanno creato delle vere e proprie scuole, delle Academy che sono nate dall’esigenza di costruire rapporti di collaborazione con i diversi interlocutori, condividendo le proprie competenze ed esperienze con varie categorie professionali. Strutture costruite o allestite in maniera di essere dedicate solo ed esclusivamente al settore formativo e divulgativo, con calendari a lungo termine e percorsi differenti per attirare qualsiasi tipologia di cliente e/o operatore di mercato. Si promuove lo spirito di creare uno spazio dove ci si possa incontrare e confrontare, uno spazio che ha l’obbiettivo di cercare di costruire un insieme di relazioni ad un livello superiore.

Formazione termotecnica: un vantaggio competitivo

Ovviamente le aziende cercano, attraverso i percorsi formativi, di promuovere quanto più possibile i propri prodotti e le proprie soluzioni impiantistiche. Tanto più l’installatore conosce il prodotto da utilizzare, tanto più lo può proporre agli svariati tipi di clientela utilizzando la conoscenza acquisita attraverso il percorso formativo proposto dai costruttori. In questo modo si crea il divario con la concorrenza, si acquisisce appunto un vantaggio competitivo concreto. L’offerta preparata dalle aziende è molto varia e ampia, si passa da corsi conoscitivi dei nuovi prodotti, a corsi di formazione per l’assistenza post-vendita. Vi sono moduli che si basano soprattutto sulla scelta e il dimensionamento di una gamma di prodotti ed altri che ne esaltano i plus in una sorta di scuola tecnico-commerciale avanzata basata sull’individuazione dei plus di prodotto e l’applicazione degli stessi alla risoluzione dei problemi impiantistici. I calendari poi si suddividono per tipologie di prodotto, riscaldamento, condizionamento, sistemi a portata variabile, sistemi idronici, sistemi ibridi. Vi sono poi sezioni dedicate all’aggiornamento normativo, molto importante per tenere il professionista al passo con le continue evoluzioni legislative che caratterizzano ed identificano il settore. Se pensiamo all’evoluzione che il mercato ha vissuto e sta vivendo in ambito di efficienza energetica, non possiamo ignorare il ruolo fondamentale che la formazione ha dovuto e potuto esercitare per preparare e addestrare i professionisti all’introduzione di nuovi concetti di utilizzo e prestazione che sono partiti da un ambito ristretto fino a diventare uno standard a tutti gli effetti.

Soddisfare le aspettative

L’aspettativa dell’installatore se non soddisfatta dall’offerta formativa potrebbe generare al contrario una disaffezione al marchio con possibile distaccamento dallo stesso. Questo aspetto è stato percepito molto bene dai gruppi di distribuzione idrotermosanitaria che hanno spinto parecchio nella direzione di creare calendari di formazione per la propria clientela divisi per tipologia di prodotto o per tipologia impiantistica. Tutto è più semplice ovviamente in presenza di novità di prodotto o in caso di introduzione di nuove normative e regolamentazioni. In base poi al tipo di corso è molto accattivante la percentuale di dimostrazione pratica e di attività diretta che può essere effettuata nella sessione effettuata. È molto stimolante poter toccare con mano il prodotto o la soluzione che ci viene presentata, aumenta notevolmente il livello di attenzione e crea maggior feeling con la platea dei partecipanti.

I vantaggi della formazione per installatori ITS

Valutare quanto possa incidere a livello economico la partecipazione a sessioni formative avanzate non è semplice. Ovviamente l’utente finale si trova di fronte, o percepisce di avere di fronte un professionista preparato e aggiornato che, di conseguenza, genera un valore aggiunto ulteriore all’offerta generata per la prestazione proposta. Questo spiega anche l’adesione convinta e comunque discretamente numerosa ai corsi a pagamento rispetto a quelli gratuiti; infatti, il rischio del corso “free” a volte è quello di essere percepito come una semplice riunione di livello medio basso in cui, aziende o associazioni non fanno altro che presentare e sponsorizzare sé stessi. Il valore economico dato ad un corso invece crea aspettative maggiori e di conseguenza il partecipante diventa più esigente e stimolante anche per il docente. In sostanza, come già detto in precedenza, la crescita degli operatori, e di conseguenza del mercato in cui essi si muovono riceve una spinta fondamentale dall’apporto generato da qualsiasi progetto formativo promosso da aziende, associazioni o enti.

Puntare ad arrivare primi

La spinta innovativa del settore, infine, fa sì che si sia sviluppata una crescente offerta formativa dalle aziende che promuovono le loro novità facendole conoscere in anteprima agli operatori professionali del settore. Sistemi più efficienti e più performanti hanno bisogno di addetti con un più alto livello di specializzazione e conoscenza tecnica, con conseguente bisogno di allargare la base operativa degli addetti alla progettazione, selezione, installazione, manutenzione e assistenza necessaria. Gli strumenti formativi si sono evoluti per le aziende e per i professionisti in vere e proprie armi di marketing, utilizzati in modo strategico per promuovere la crescita dell’azienda e del professionista in un mercato sempre più competitivo e selettivo. La crescita auspicata parte dall’attività legata alla promozione e alla prevendita, passando per le sezioni di product management fino all’offerta formativa legata all’attività di post-vendita.