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Stanziato investimento per centro di ricerca e sviluppo Carrier

Carrier investe 14 milioni di euro per la realizzazione di un nuovo Centro di ricerca e sviluppo di eccellenza in Italia. Il centro ospiterà circa 200 persone incluse 30 nuove assunzioni entro la fine del 2023, e sarà dedicato all’innovazione di pompe di calore, caldaie a idrogeno e soluzioni IoT per il comfort abitativo.

Carrier annuncia un investimento di 14 milioni di euro per costruire un nuovo Centro di Eccellenza di R&S per il riscaldamento, il condizionamento e i sistemi di acqua sanitaria a Villasanta (MB), Italia. La struttura si concentrerà sullo sviluppo di innovazioni per espandere l’offerta di soluzioni sostenibili e intelligenti di Carrier, principalmente pompe di calore, caldaie a idrogeno e sistemi basati sull’IoT per i segmenti residenziale e professionale in Europa. Carrier fa parte di Carrier Global Corporation (NYSE: CARR), fornitore globale di soluzioni salubri, sicure, sostenibili e intelligenti per gli edifici e la catena del freddo. L’investimento fa leva sull’esperienza di Carrier nelle pompe di calore e posizionerà l’azienda in modo unico per rispondere alla trasformazione sostenibile delineata nel Green Deal dell’Unione Europea.

“L’investimento in un Centro di ricerca e sviluppo di eccellenza per sistemi sostenibili ed efficienti ci permette di offrire una proposta di valore ancora più ampia ai nostri clienti nel settore residenziale e professionale in Europa”, ha dichiarato François Audo, vice president and general manager Carrier RLC Europe and Riello. “Questo investimento è anche un simbolo del nostro impegno in Italia e ci permetterà di stringere collaborazioni ancora più forti con i principali poli universitari dell’area.” Il progetto prevede la costruzione di un nuovo edificio a Villasanta che includerà un laboratorio di 3.000 mq e uffici di 2.800 mq entro la fine del prossimo anno. Il centro di eccellenza ospiterà ingegneri con competenze focalizzate sulla progettazione di pompe di calore e sistemi digitali.

Gli edifici dell’UE sono responsabili del 40% del consumo di energia e del 36% delle emissioni di gas serra in Europa. Più del 40% del consumo nel settore residenziale dipende dal gas naturale e dai combustibili fossili. Secondo i dati di Ispra in Italia il riscaldamento degli edifici residenziali, commerciali e pubblici pesa sulle emissioni di CO2 per oltre il 17,7%. Aumentare l’offerta di soluzioni di riscaldamento efficienti e sostenibili, come le pompe di calore aria-acqua o i sistemi ibridi, contribuisce all’obiettivo della carbon neutrality entro il 2050, delineato nel piano “Fit for 55”. Questo centro di eccellenza permetterà anche a Carrier di portare sul mercato una varietà di soluzioni innovative per affrontare la transizione energetica con la migliore flessibilità. Accanto all’espansione dell’offerta di pompe di calore, Carrier continuerà a investire nello sviluppo di caldaie hydrogen-ready, soluzioni sostenibili che utilizzano una miscela di gas naturale e idrogeno fino al 20%, con l’obiettivo di raggiungere il 100% di idrogeno nel 2024.

Il nuovo centro di ricerca e sviluppo si concentrerà anche sullo sviluppo di tecnologie basate sull’IoT e sull’intelligenza artificiale che permetteranno la gestione da remoto dei sistemi di riscaldamento e raffreddamento per una maggiore efficienza energetica.