Attualità

Biomasse legnose, le iniziative di Aiel a favore degli operatori

Continua l’impegno di Aiel a favore degli operatori di filiera responsabili e della legalità del mercato delle biomasse legnose. L’ultimo focus di approfondimento è stato dedicato al Regolamento europeo sul commercio del legno (EU Timber Regulation) che mira a rendere l’Europa libera da legname di provenienza illegale.

L’incontro, organizzato nell’ambito delle attività del Gruppo Pellet ENplus® e del Gruppo Produttori Professionali di Biomasse costituiti in seno ad Aiel, ha consentito di fare una panoramica completa degli obblighi in capo agli operatori che commercializzano legno e prodotti derivati, grazie al confronto tra le aziende del settore e i responsabili delle uniche due organizzazioni di monitoraggio italiane riconosciute dalla Commissione europea: Davide Paradiso di Conlegno e Vincenzo Pasceri di CSI S.p.A., società del Gruppo IMQ.

IL REGOLAMENTO

Il Regolamento (UE) n. 995/2010 prevede l’adozione di un sistema di “dovuta diligenza” da parte degli operatori al fine di minimizzare il rischio di introduzione sul mercato europeo di legno e derivati di provenienza illegale, attraverso l’applicazione di un insieme di procedure e misure di analisi e gestione del rischio relativo alle forniture.

CONTROLLI E INFORMAZIONE

La disinformazione può costare cara. Le attività di controllo effettuate nel 2018, infatti, hanno già portato all’emissione di numerose sanzioni a fronte dell’assenza di un sistema di dovuta diligenza. Aiel si è quindi attivata per offrire alle aziende associate la possibilità di informarsi e reagire adeguatamente alle disposizioni del Regolamento.

Il sistema di dovuta diligenza può essere applicato dall’operatore mediante il supporto o l’aiuto tecnico specifico di un Organismo di Controllo. In Italia le Organizzazioni di monitoraggio riconosciute dalla Commissione europea sono Conlegno e CSI S.p.A, che fanno da riferimento sia per l’implementazione e la periodica verifica del sistema di dovuta diligenza aziendale, sia per la valutazione di conformità di singole forniture, rispetto alla legislazione applicabile, alla complessità della catena di fornitura e alle caratteristiche dei singoli Paesi di origine del legname.

SISTEMA DI DOVUTA DILIGENZA

Un sistema di dovuta diligenza è un insieme di misure e procedure atte ad attestare le azioni messe in atto dagli operatori al fine di minimizzare il rischio di introduzione di legno e derivati (carta) di provenienza illegale nel mercato europeo. Tali misure e procedure devono necessariamente comprendere le fasi di: accesso alle informazioni, analisi del rischio, eventuali azioni di mitigazione del rischio stesso. Solo in caso di evidenziato “rischio trascurabile” l’operatore può decidere di procedere con l’immissione nel mercato europeo del prodotto soggetto a Regolamento EUTR. Il processo di dovuta diligenza si deve concludere prima dell’effettivo sdoganamento della merce nel mercato europeo.

 

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