Attualità

E.ON e UNAI insieme in un’area verde per gli associati UNAI di Roma

E.ON e UNAI consolidano la loro partnership e insieme danno vita ad un’area verde dedicata agli associati UNAI a Roma.

Nel contesto della collaborazione di lungo periodo tra E.ON e UNAI – l’Unione Nazionale Amministratori d’Immobili – nasce un bosco dedicato agli associati dell’Unione, all’interno del Parco di Monte Ciocci di Roma, per migliorare la contattare: qualità di vita dei cittadini e sensibilizzare le nuove generazioni sui temi legati alla conservazione e alla preservazione dell’ambiente.

E.ON, tra i principali operatori energetici in Italia, e UNAI hanno inaugurato oggi, all’interno del convegno degli associati UNAI, il progetto ‘Boschi E.ON e UNAI’ che prevede la piantumazione di 500 alberi presso il Parco Urbano di Monte Ciocci. L’area, che si trova all’interno del Quattordicesimo Municipio di Roma nel quartiere Q.XIV – Trionfale, rappresenterà un’oasi verde destinata agli associati di UNAI, l’Unione Nazionale Amministratori d’Immobili – una delle associazioni di categoria più antiche e rappresentative degli amministratori immobiliari.

E.ON, con questa iniziativa, testimonia, ancora una volta, la sua dedizione e il suo impegno verso progetti di riforestazione che possano riqualificare aree extraurbane, ma anche, come in questo caso, aree cittadine. Il bosco, che si trova in un contesto altamente urbanizzato, ha l’obiettivo di contribuire alla mitigazione dell’inquinamento, migliorare il paesaggio incrementando la superficie boschiva, la qualità di vita dei cittadini proteggendone la salute e diffondere, tra i più giovani, una cultura di attenzione verso le tematiche legate alla conservazione e alla preservazione dell’ambiente. Le piante, infatti, consentiranno l’assorbimento di circa 350 tonnellate di CO2 in base al normale ciclo di un albero (100 anni), corrispondenti a 1.064.607 km percorsi da un’auto.

“Voglio ringraziare E.ON, UNAI e AzzeroCO2 per aver voluto far nascere, con il progetto Mosaico Verde, un nuovo piccolo bosco nel parco di Monte Ciocci, 500 nuovi alberi che contribuiranno a restituire maggiore respiro alla città e a mitigare l’inquinamento. La zona di Trionfale è un quartiere altamente denso di case, attività, una sezione della città in cui un nuovo polmone verde garantirà una migliore qualità della vita e dell’aria a tutte e tutti, oltre ad essere un’oasi di tranquillità all’interno di un bellissimo parco – ha dichiarato Sabrina Alfonsi, Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti di Roma Capitale -. Dobbiamo riforestare i luoghi, albero dopo albero, per abbattere la CO2 prodotta dalla metropoli e favorire la salute e il benessere collettivo, non solo delle persone ma anche della flora e della fauna. Tra gli obiettivi posti dall’Agenda 2030, la riforestazione è fondamentale per contrastare i cambiamenti climatici e altrettanta importanza riveste l’educazione a comportamenti e stili di vita sostenibili, insegnando ai bambini e alle bambine il rispetto per l’ambiente e la cura dei luoghi in cui ci muoviamo. Lavoriamo tutti per preservare e implementare il meraviglioso patrimonio ambientale e paesaggistico della Capitale, di cui da oggi fa parte questo nuovo piccolo bosco”.

L’intervento di forestazione, che si è concluso oggi con la messa a dimora degli ultimi 20 alberi, ha visto la partecipazione del Presidente di UNAI insieme a rappresentanti E.ON e AzzeroCO2

“Il Bosco E.ON & UNAI rappresenta l’evoluzione naturale della partnership, avviata da lungo tempo con UNAI, che si basa sulla condivisione di valori e impegni a favore del territorio e della cittadinanza con cui interagiamo. Il progetto vuole generare benefici tangibili per le persone e la loro salute e al contempo dimostrare come la cooperazione sia l’elemento cardine per rendere migliore il pianeta e permettere alle generazioni future di godere delle stesse opportunità, in termini di risorse, che abbiamo oggi.” ha affermato Marcello Donini, Corporate Social Responsibility Manager di E.ON Italia.

“In questa operazione di rimboschimento UNAI si pone l’obiettivo di dare il proprio contributo ad una rinascita ecologica della città di Roma. Riteniamo infatti che nella cultura della “buona amministrazione”, di cui UNAI si è sempre fatta paladina e promotrice, nel contesto condominiale, trovi spazio, a pieno titolo, anche l’impegno per una vivibilità più umana delle città.” ha affermato Rosario Calabrese, Presidente di UNAI Nazionale, precisando che “la collaborazione tra E.ON e UNAI, si inquadra nel contesto di realizzare obiettivi condivisi e di comune interesse quali la sensibilizzazione degli amministratori di condominio e i condomini sui temi della riqualificazione energetica degli immobili e della diffusione di una cultura dell’eco- sostenibilità, negli interventi attuati dall’uomo sulla natura.”

“Gli alberi sono i polmoni del Pianeta e la loro funzione ecosistemica e sociale assume ancor più rilevanza nei contesti urbani che soffrono maggiormente gli effetti della crisi climatica – ha dichiarato Annalisa Corrado, Responsabile Progetti innovativi di AzzeroCO2 – La riqualificazione ambientale delle nostre città mostra la strada che deve essere seguita per ripensare questi luoghi in un’ottica di sostenibilità al fine di renderli più sicuri e resilienti. Le 500 piante messe a dimora grazie al sostegno di E.ON e UNAI nel Parco di Monte Ciocci a Roma ne sono un esempio, un ulteriore passo avanti nel nostro percorso che vuole contribuire con azioni concrete a mitigare gli effetti dell’inquinamento nei contesti urbani e donare alle comunità locali spazi verdi che possano essere luoghi di aggregazione e valorizzazione dei territori”.

La realizzazione del Bosco E.ON & UNAI è stata possibile grazie alla sottoscrizione delle offerte E.ON GasCerto Verde, E.ON GasCerto Plus Verde ed E.ON Gas Certo Premium Verde da parte degli Associati UNAI e alla collaborazione del Comune di Roma e di AzzeroCO2, società che offre consulenza in ambito della sostenibilità ambientale. Con quest’ultima, E.ON ha già dato vita al progetto Boschi E.ON, iniziativa avviata nel 2011 che, ad oggi, ha consentito la piantumazione di oltre 100 mila alberi in tutta Italia.