Attualità

Impianti. Fiorini Industries propone a MCE 2014 Free Cooling Station

Fiorini Industries presenta una nuova soluzione destinata al settore industriale: la “Free Cooling Station"

In coerenza con la strategia d’investimenti che vede rafforzati i programmi di consolidamento, espansione, presenza a eventi nei mercati esteri e prevede il sostegno a un più forte coinvolgimento della rete di distributori sul territorio nazionale, Fiorini Industries sarà presente  a MCE 2014 in co-esposizione con i propri partner d’area.

“Le nostre strategie di sviluppo aziendale, presuppongo investimenti in ricerca di prodotto, nuova tecnologia e soluzioni finalizzate a un migliore utilizzo dell’energia e al risparmio energetico. La Mostra Convegno Expocomfort sarà l’occasione per presentare a una platea internazionale i prodotti più rappresentativi e le novità, riferite in particolare, in questa edizione, al settore industriale.
Per quanto concerne le soluzioni destinate al settore industriale, abbiamo proseguito sulla strada dell’integrazione del portafoglio prodotti con una nuova proposta, la “Free Cooling Station”, presentata in anteprima a MCE 2014.
A essa si affiancano, il DHF, l’innovativo sistema di recupero calore da applicare ad impianti frigoriferi esistenti o di nuova costruzione” , l’ HPT la stazione idronica per il condizionamento e la refrigerazione e Scambiatori di calore a piastre ispezionabili.
Tecnologia e soluzioni innovative, che hanno conferito a Fiorini Industries un ruolo di partner di riferimento per grandi committenti internazionali, per la fornitura di componenti e soluzioni destinate ai principali settori produttivi”. Ing. Maurizio Fabbri – Direttore Commerciale del Gruppo Fiorini.
Free Cooling Station, rende più semplice il collegamento tra Dry Cooler e Chiller riducendo la quantità di fluido antigelo nell’impianto.

La Free Cooling Station è una stazione collocata tra chiller/impianto e sistema di scambio di calore con l’aria esterna, l’interfaccia ideale per gli impianti che utilizzano dry cooler, torri di raffreddamento, o impianti centralizzati di condizionamento (ad esempio per Data Center), che consente di ridurre la quantità del fluido antigelo (la miscela glicolata) utilizzata negli impianti di condizionamento, producendo una serie d’importanti vantaggi.
La stazione separa il circuito del liquido refrigerante, che rimane all’esterno degli ambienti, da quello dell’acqua che invece circola all’interno. Ne consegue una riduzione sostanziale delle quantità e dei costi sostenuti per il liquido refrigerante.
A quello economico si associa anche un importante benefico dal punto di vista ambientale. In caso di fuoriuscita accidentale di miscela, le ridotte quantità di glicole non avrebbero impatti negativi sull’ambiente.
Si compone essenzialmente di uno scambiatore di calore a piastre, che separa fisicamente il circuito in cui scorre la miscela glicolata e quello in cui scorre l’acqua tecnica dell’impianto, di pompe singole o doppie, valvola miscelatrice di regolazione e tutti gli accessori necessari all’installazione.

Si tratta di un prodotto, di facile installazione, che non necessità di modifiche sostanziali agli impianti.

La stazione è dotata anche di diversi accessori quali, kit antigelo, pompe a inverter, centralina di regolazione della temperatura, box insonorizzato e layout personalizzati che rendono possibile una sua efficace installazione in diverse situazioni ambientali e climatiche.

“ DFH” è un prodotto innovativo, per il quale è stata presentata la richiesta di Brevetto, che permette il recupero “gratuito” di calore da circuiti frigoriferi durante il loro funzionamento, pertanto utilizzabile in ambito industriale in tutti i processi che coinvolgono condizionamento e refrigerazione.
Il risultato più importante del modulo “DFH” è quello di recuperare calore che altrimenti andrebbe disperso e di riutilizzarlo consentendo di eliminare sprechi e ottenendo un’importante riduzione dei costi.

E’ stato sviluppato da Fiorini Industries  in collaborazione con uno dei partner commerciali, la società DFI di Tarzo, che si è fatta interprete di specifiche esigenze riferite a importanti settori industriali.

La caratteristica principale di DFH è la sua completa indipendenza dalle logiche di funzionamento dell’impianto poiché il sistema è autonomamente in grado di interpretarne le condizioni di lavoro e di autoregolarsi affinché si ottenga sempre il massimo recupero possibile evitando la condensazione non voluta del refrigerante.