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Pressurizzazione. Honeywell annuncia il gruppo pressurizzazione CBU

CBU di Honeywell si caratterizza per la protezione estesa e separazione dell’acqua potabile dai fluidi di categoria 5

Honeywell Environmental Control, che opera nella progettazione e nella realizzazione di soluzioni di trattamento dell’acqua per il mercato residenziale e commerciale, annuncia il gruppo di pressurizzazione CBU (Compact Buster Units). Questo dispositivo è completamente automatico e modulare, caratteristiche che lo rendono facile da adattarsi a qualsiasi impianto, inoltre, garantisce una precisa separazione dell’acqua potabile dai fluidi di categoria 5 (indicati nella norma EN 1717) prevenendo così eventuali rischi di contaminazione batterica.

La particolare e unica configurazione modulabile di CBU consente di dividere i moduli per l’installazione in spazi ridotti. Il dispositivo di Honeywell è costituito da un gruppo di pompaggio, da un serbatoio montato su una base comune e di tre sottogruppi:
– il gruppo pompe e l’unità di controllo – nella versione a una o due pompe, on-off o ad inverter
– il circuito idraulico con il relativo gruppo di valvole
– un serbatoio dotato di troppo pieno di tipo AB e un telaio di base comune dotato di smorzatori che attenuano le vibrazioni.

Del CBU sono particolarmente rilevanti la valvola di lavaggio e il sifone integrato (con un volume utile secondo la norma DIN 1988-500 e un funzionamento sicuro anche in caso di incendio) entrambi certificati DVGW. Ideale per qualsiasi tipo di esigenza, l’unità di Honeywell è disponibile con portate d’acqua che vanno dai 4 m³/h fino ai 43 m³/h, e con prevalenze, dai 42 ai 121 metri.

La norma EN 1717 e le categorie dei fluidi
Il corretto impiego dei disconnettori idraulici è regolamentato dalla norma nazionale UNI EN 1717 (ed. 2002): “Protezione dall’inquinamento dell’acqua potabile negli impianti idraulici e requisiti generali dei dispositivi atti a prevenire l’inquinamento da riflusso”, che è la traduzione italiana della
norma europea EN 1717 (ed. 2000). La norma descrive un metodo di analisi dei rischi da inquinamento da riflusso, noto anche come metodo Montout, mediante il quale è possibile ricavare le caratteristiche tecniche che deve possedere un dispositivo di protezione, in funzione della natura
del fluido contaminante e del tipo di pericolo associato al circuito idrico da tutelare. L’analisi dei rischi dell’inquinamento da riflusso prevede una classificazione delle categorie di fluido, che sono, o che potrebbero venire, in contatto con l’acqua destinata al consumo umano. La norma descrive brevemente i diversi tipi di unità di protezione, indicando quali di essi siano utilizzabili in funzione della categoria di fluidi che possono causare l’inquinamento da riflusso.

Le categorie dei fluidi:
– nella categoria 2 i liquidi non presentano rischi per la salute, ma hanno subito modifiche di odore, gusto, temperatura o coloranti, al contrario della categoria 1. Pertanto questi liquidi richiedono il montaggio di una valvola di non ritorno con una disposizione all’ispezione (tipo EA). Anche i rifiuti fluidi come tè, caffè, succhi di frutta, ecc. appartengono alla categoria 2, insieme all’acqua salata.
– i fluidi della categoria 3 possono rappresentare un pericolo per la salute relativamente alla presenza di una o più sostanze pericolose e quindi l’impianto deve essere protetto con l’uso di una valvola di non ritorno (tipo CA), come il il disconnettore CA295, o la combinazione di riempimento elettronico NK300T-ACA.
– i fluidi contenenti veleni, materiale radioattivo, mutageni o cancerogeni rappresentano un importante rischio per l’uomo e sono attribuiti alla categoria 4. Questa può essere affrontata attraverso un disconnettore (tipo BA) come il BA295STN, il BA295 o il BA300 sempre di Honeywell.
– i requisiti più elevati in materia di sicurezza sono indicati nella categoria 5, a causa del notevole pericolo per la salute umana. La possibilità di contagio batteriologico e virale è considerevole insieme ad altre malattie trasmissibili. Qui, trovano impiego i gruppi di pressurizzazione come CBU.