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Consumi energetici ed efficienza: consigli e suggerimenti di MCE Lab

A partire dal 1° dicembre tutti i Comuni italiani saranno riscaldati e, di conseguenza, aumenterà il consumo di energia che in UE dipende per il 40% dalle abitazioni. Una quota importante, che per il 70% è determinata dalla climatizzazione invernale

E in Italia? Riscaldamento e acqua calda sanitaria generano il 30% dei consumi energetici nazionali e sono responsabili del 25 % delle emissioni di anidride carbonica. Consumi importanti ma anche una spesa che incide molto sul bilancio familiare e che in Italia, dove l’80% degli edifici è stato costruito prima che entrassero in vigore le norme sull’efficienza energetica in edilizia, potrebbe però essere abbattuta del 50-70% attraverso interventi sull’involucro dell’edificio, sulle finestre e sugli impianti termici (secondo quanto calcolato dall’Istituto per le Energie rinnovabili dell’Eureac).

Ma cosa possiamo fare noi all’interno delle nostre case per consumare meno energia e alleggerire le nostre bollette? MCE Lab, l’osservatorio sul vivere sostenibile promosso da Mostra Convegno Expocomfort, offre alle famiglie il proprio aiuto per adottare comportamenti virtuosi ed efficienti fin dalla più tenera età. Quindi, mamme e papà, ecco per voi 5 semplici suggerimenti, per insegnare ai vostri figli a “vivere sostenibile” e a contribuire a rendere più leggera la spesa mensile:

1. Chiudi l’acqua quando ti lavi i denti. Per insegnare ai bambini questa semplice regola, per una volta fate lavare loro i denti facendo scorrere l’acqua con il tappo del lavandino chiuso: in questo modo potrete mostrare loro quanta acqua si spreca non chiudendo il rubinetto.

2. Se il termosifone è caldo, le finestre devono essere chiuse. Potete assegnare ai più piccoli il compito di controllare da soli se i termosifoni sono accesi e in caso chiudere le finestre: un gioco ma al contempo una piccola responsabilità domestica che li farà sentire parti attive nel risparmio energetico in casa.

3. Quando esci da una stanza ricordati di spegnere le luci. Anche questa può essere una responsabilità da dare ai più piccoli: un gioco che potrebbe diventare un’abitudine che li accompagnerà per tutta la vita.

4. Spegni il videogioco quando hai finito di giocare. Anche in stand by le apparecchiature elettriche, come i videogiochi, consumano energia: fai spegnere le consolle ai tuoi bambini dopo aver giocato. Così anche i loro eroi potranno riposarsi e andare a dormire…!

5. Infine, fate stare il più possibile i bambini all’aria aperta: la loro sarà l’unica energia che non hanno bisogno di risparmiare.

Per fare in modo che anche i grandi diano l’esempio, alcuni consigli rivolti a mamma e papà per ridurre i consumi domestici:

1. Non coprire i termosifoni con pannelli, mobili o tende. I radiatori trasmettono il calore all’ambiente circostante. Qualsiasi tipo di schermatura impedisce al calore trasmesso dal radiatore di diffondersi nell’ambiente, che si riscalderà più lentamente con un conseguente spreco di energia. In commercio esistono molti modelli di radiatori curati nell’estetica, i cosiddetti “termo arredi”. Adatti a tutte le tasche e stili, non hanno bisogno di essere nascosti, ma anzi arredano l’ambiente.

2. Spegni gli impianti un’ora prima di andare a dormire o di uscire di casa. In questo modo non sprecherai il calore immagazzinato dai muri che continuerà a essere rilasciato e a riscaldare gli ambienti anche una volta spento l’impianto.

3. Installa subito le valvole termostatiche. Le valvole termostatiche, che saranno obbligatorie a partire dal 31 dicembre 2016, sono un semplice dispositivo che installato sui termosifoni permette di regolare il flusso di acqua calda in base alla temperatura scelta, deviando l’acqua calda verso altre utenze o diminuendone la portata complessiva. Secondo l’Enea dalla sola installazione di valvole termostatiche sui singoli radiatori il risparmio in bolletta può arrivare fino al 15%.

4. Scegli caldaie a condensazione ad alta efficienza. Se stai pianificando di sostituire l’impianto di riscaldamento che hai in casa, puoi orientare la tua scelta su una caldaia a condensazione, più efficienti di quelle tradizionali e degli scaldaacqua elettrici perché in grado di recuperare l’energia dei fumi di scarico. I modelli più moderni, inoltre, riescono ad autoregolarsi in base alle variazioni della temperatura esterna e interna all’ambiente, con una conseguente riduzione del consumo energetico che si traduce in un risparmio in bolletta. Funzionano particolarmente bene se abbinati a un impianto di riscaldamento che lavora a basse temperature, come il riscaldamento a pavimento o i termoconvettori.