Sistema di climatizzazione leggero, compatto e “invisibile” 

A seguito di un'attenta indagine di mercato effettuata tra Roma e Napoli lo scorso anno, un team di ingegneri Daikin ha ideato questa nuova soluzione per la climatizzazione di ambienti situati a livello strada o nei centri storici, situazioni tipiche delle città Italiane o più in generale dell'Europa mediterranea. Il sistema VRV IV Serie i è quindi nato per essere facilmente trasportabile anche a mano e posizionabile all'interno degli edifici, anche laddove gli spazi siano ridotti o angusti. Il risultato è un sistema in cui lo scambiatore di calore e il modulo compressore sono separati in due diversi prodotti: il primo, alto solo 40 cm, può essere installato nel controsoffitto e necessita di due sole griglie all'esterno dell'edificio; il secondo, pesa solo 40 kg, occupa un terzo di metro cubo e ha un impatto sonoro limitato a 47 dBA, quindi agevolmente installabile in qualsiasi area nascosta del negozio o dell'ufficio.

Lo scambiatore di calore presenta l'innovativa forma a “V”, un design rivoluzionario che rafforza le caratteristiche dei due ventilatori centrifughi (controllati a inverter e funzionanti con tecnologia brevettata a pale rovesce). Il flusso d’aria che attraversa lo scambiatore viene continuamente regolato, riducendo al minimo le turbolenze, ottimizzando la portata e offrendo livelli di efficienza superiori rispetto a un tradizionale sistema canalizzato.

La separazione in due prodotti risulta molto utile anche per la manutenzione, resa più agevole dalle piccole dimensioni del modulo compressore e dall'accessibilità facilitata ai componenti interni. Il sistema Mini VRV Invisible è quindi una soluzione ideale per la gestione ottimale degli spazi interni, grazie anche all’ampia gamma di unità interne VRV collegabili (fino a nove), e la possibilità di collegare sistemi di ventilazione e barriere d’aria. 

Abbiamo visitato la sede di Aerotech di Napoli, dove è presente uno dei primi tre prototipi prodotti, perfettamente funzionante, installato in soli quattro giorni, collegato ad una centralina diagnostica monitorata in tempo reale dai tecnici Daikin in Belgio. Questo fondamentale scambio di dati ha permesso la messa a punto dei parametri di funzionamento del sistema, detta “fine tuning”, al fine di ottimizzarne il controllo e la resa. In questo caso specifico lo scambiatore è posto nel controsoffitto all'interno della reception, collegato a due piccole griglie poste al di sopra delle insegne del punto vendita, mentre il modulo compressore è posto su staffe in un corridoio adiacente al locale tecnico (foto a sinistra), dove sono posti anche il display di comando (foto sotto) e l'unità diagnostica.