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Climatizzazione di un wellness resort

I due edifici che compongono il resort, i quali vantano 8.000 metri quadrati di solai interni ed esterni costruiti interamente in legno, presentano le più recenti tecnologie a basso impatto ambientale per garantire un elevato benessere termico e acustico nel rispetto della natura.
In particolare, nei 73 alloggi progettati dall’architetto italiano Simone Micheli, il clima ideale si diffonde in modo uniforme grazie al sistema New Plus di RDZ, l’impianto a pavimento radiante a bassa temperatura che si distingue per la compattezza e l’elevata resistenza meccanica del pannello isolante.
Qui il fluido termovettore scorre in 31.440 metri lineari di tubo in PE-Xc ad alta densità con barriera anti-ossigeno, che si dipana su 4.680 metri quadrati di superficie isolante bugnata in polistirene espanso, prodotta in conformità alla normativa UNI EN 13163  e rivestita superficialmente con film in materiale plastico per protezione dall’umidità e per maggiore resistenza alla deformazione da calpestio.
L’accoppiamento ottimale tra i pannelli isolanti avviene grazie a speciali incastri sui quattro lati, mentre opportuni rialzi di 20.5 mm alloggiano la tubazione a interassi di 16.6 cm. Nei singoli locali i 464 circuiti dell’impianto a pavimento sono distribuiti da 77 collettori modello Top Composit, realizzati in tecnopolimero e provvisti di misuratori di portata, termometri digitali a cristalli liquidi, valvole di intercettazione con testina elettrotermica, detentori micrometrici, gruppi terminali di sfiato e scarico impianto, staffe disassate per l’inserimento nell’armadietto in lamiera zincata e raccordi ad innesto rapido per il tubo in polietilene.

Il sistema a pavimento ripartisce in modo uniforme la temperatura negli ambienti, avvicinandola ai valori ottimali per il comfort delle persone.
L’irraggiamento, oltre a garantire una sensazione di benessere fisico, permette di mantenere l’impianto ad una temperatura di gestione molto contenuta, riducendo sensibilmente i consumi rispetto ai sistemi tradizionali.
Per quanto riguarda l’igiene, essendo proprio il pavimento il corpo che scambia il calore, risulta estremamente facile e naturale la sua pulizia. Inoltre, l’assenza di moti convettivi dell’aria, che solitamente sono generati dalla differenza di temperatura tra apparecchiatura e ambiente circostante, comporta una diminuzione nel movimento di polveri e di impurità dell’aria, con una conseguente maggiore salubrità dei locali e l’eliminazione dei problemi di annerimento a pareti e tendaggi.
Infine, il sistema a pavimento è compatibile con qualsiasi tipo di rivestimento (ceramica, parquet, marmo, cotto, ecc.) ed essendo invisibile, consente grande libertà nell’arredamento degli ambienti, con possibilità di sfruttare al meglio tutti gli spazi disponibili.

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