Attualità

Coordinamento FREE: position paper su rinnovabili, idrogeno ed efficienza

Il Coordinamento FREE ha presentato i suoi sette position paper su energei rinnovabili, mobilità sostenibile, idrogeno, efficienza energetica.

«Ora non ci sono più alibi. L’analisi degli scenari, i contesti nazionali e internazionali li abbiamo studiati e oggi ci sono anche le proposte. – ha affermato il presidente del Coordinamento FREE, Livio de Santoli, durante il convegno del Coordinamento FREE “Le 7 proposte di Free per l’Italia al 2030” che s è tenuto a Key Energy questa mattina, con la presenza di alcuni parlamentari – Abbiamo pubblicato oltre 200 pagine nei nostri sette position paper che sono ora a disposizione di tutti, dagli stakeholder ai cittadini, ma soprattutto sono disponibili per il mondo della politica e siamo pronti, oggi più che mai, a portare il nostro contributo nella stesura della Strategia italiana per la transizione ecologica».

I sette position paper che sono pubblicati da questa mattina sul sito del Coordinamento FREE sono stati realizzati dai gruppi di lavoro interni che hanno promosso una serie d’approfondimenti di alcune tematiche legate alla transizione ecologica e alle opportunità derivanti dall’applicazione delle misure del PNRR. Il lavoro svolto ha portato alla redazione di 7 position paper che vengono messi a disposizione del dibattito e delle Istituzioni. Ogni position paper ha analizzato la situazione esistente, le possibilità di sviluppo e le criticità che devono essere superate per conseguire gli obiettivi che ci siamo prefissati, nell’ottica di fornire uno strumento e una utile chiave di lettura. Ognuna delle sezioni tematiche previste è finalizzata ad illustrare i contenuti dei lavori presentati attraverso il confronto con un rappresentante delle Istituzioni competenti. Nello specifico i position paper affrontano le seguenti tematiche:

  • Il contributo dell’energia da biomasse al processo di transizione ecologica
  • La mobilità sostenibile
  • Il nuovo fotovoltaico in ambito agricolo
  • La semplificazione normativa per realizzare gli obiettivi di decarbonizzazione al 2030
  • Le proposte per superbonus e detrazioni fiscali
  • L’economia dell’idrogeno verde
  • Le opportunità di sviluppo per la cogenerazione

«In questi nostri documenti sono presenti le soluzioni di oggi, mature sia sotto al profilo industriale sia dal punto di vista politico, ma soprattutto da quello sociale. – prosegue Livio de Santoli – I cittadini stanno aspettando che si concretizzino le soluzioni per il futuro e ora la palla è in mano alla politica. Si pensi alla questione delle autorizzazioni per le fonti rinnovabili».

Le ultime aste del GSE hanno visto assegnata meno della metà della potenza disponibile e di questo passo si raggiungeranno gli obiettivi europei del 2030 nel 2065, come calcolato dal Coordinamento FREE. Di questo passo se non si preme l’acceleratore sulle rinnovabili, fa notare Coordinamento FREE, non solo perderemo la battaglia del clima, ma anche un’occasione di sviluppo economico e sociale che non si ripresenterà più. Il combinato dello sviluppo delle rinnovabili imposto dall’emergenza climatica, dei fondi del PNRR che sono indirizzati al green e al digitale, sono un’occasione unica che non si riproporrà. E le rinnovabili saranno il cardine dell’innovazione di tutto ciò visto che assieme al loro sviluppo l’energia diventerà sempre più digitale.

«Appare chiaro quindi come oggi abbiamo in mano un’occasione unica per iniziare a cambiare paradigma economico/sociale se sapremo cogliere questa occasione, avremo un incremento dei posti di lavoro green unito a una serie di risparmi energetici per i cittadini. Due problematiche che sono di grande attualità oggi», conclude Livio de Santoli.