Nearly Zero Energy Building a MCE 2016

In attesa che la Fiera apra i battenti, MCE Lab – l’osservatorio sul vivere sostenibile promosso da MCE, propone una gallery fotografica di alcuni dei più spettacolari edifici NZEB nel mondo, per mostrare come vivrà l’uomo nel futuro.

Isolanti, infissi ad alte prestazioni, impianti ad alto rendimento insieme ad altri accorgimenti strutturali, sono in grado di ridurre l’energia necessaria per raggiungere uno stato ottimale di comfort, energia che è comunque coperta in misura significativa da fonti rinnovabili di generazione presenti all'interno dell'immobile.

Edifici con queste caratteristiche rappresentano il futuro della progettazione e costruzione edilizia, per gli innegabili vantaggi sia economici (in termini di costi di mantenimento) sia ambientali, grazie alla riduzione dell’impatto prodotto dai nostri consumi.

Dalla casa passiva in Canada, allo Zero Carbon Building di Hong Kong, passando per la casa rotante in Germania fino all’edificio residenziale K19B a Milano: una raccolta di immagini e descrizioni di 11 NZEB, selezionati da MCE Lab.

Secondo un rapporto dell’Università inglese East Anglia, se lo standard degli edifici a consumo quasi zero fosse imposto a tutte le nuove abitazioni e ai restauri, l’Europa potrebbe puntare a una riduzione dei consumi energetici del 40% al 2050. E se da una parte l’Europa, con la direttiva 2010/31/UE sull’efficienza energetica ci obbliga ad adottare queste nuove tecniche costruttive (entro il 31 dicembre 2020, tutti gli edifici pubblici di nuova costruzione dovranno essere edifici a energia quasi zero, e quelli privati dal 2021), la settimana scorsa l’Italia ha approvato il nuovo Conto Termico, che prevede incentivi fino al 65% per la trasformazione di edifici della Pubblica Amministrazione in NZEB. Un nuovo modo di abitare che richiede una stretta collaborazione tra il proprietario e il team di progettazione.